Esame Clinico Illustrato

EOG: linfonodi esplorabili

I linfonodi suscettibili di esame differiscono da specie a specie.
Si tratta per lo più di un esame ispettivo e palpatorio che ci deve portare alla valutazione dei seguenti parametri:
  - dimensione
  - consistenza (quella normale è definita “parenchimatosa-elastica”)
  - aspetto della superficie
  - scorrevolezza nel connettivo sottocutaneo
  - temperatura
  - eventuale dolorabilità

Linfonodi esplorabili nel bovino

Nel bovino i linfonodi comunemente esplorabili sono:
- i prescapolari (4),
- i precrurali
(5),
- i parotidei
(2)
- e, non sempre, i sopramammari (6).

I linfonodi intermascellari (1) sono difficilmente apprezzabili perché avvolti dalle omonime ghiandole salivari per cui si rendono evidenti alla palpazione solo se aumentati di volume.
In maniera analoga, i linfonodi retrofaringei (3), cervicali medi, cervicali inferiori (detti anche linfonodi dell’entrata del petto), inguinali (detti scrotali nel maschio), quelli della fossa del fianco ed altri si apprezzano solo se abnormemente ingrossati.

Per l’esatta esecuzione della manualità di palpazione, bisogna porsi di lato all’animale, rivolti verso la porzione craniale dell’animale se si vogliono esplorare i linfonodi prescapolari e parotidei, rivolti verso la porzione caudale se si vogliono esplorare i linfonodi precrurali.
La mano non direttamente impiegata per la palpazione viene poggiata sul garrese dell’animale.

Nel caso della palpazione dei linfonodi sopramammari bisogna porsi dietro all’animale (cercando di capire ed anticipare le intenzioni e le possibili reazioni dell’animale) e avvicinare le due mani verso la base della mammella.

Disegni dal libro: Die klinische Untersuchung des Rindes"
(Gustav Rosenberger, Verlag Paul Parey, III Auflage, 1990).

Linfonodi esplorabili nel cavallo

In condizioni fisiologiche nel cavallo si apprezza solo il pacchetto linfonodale intermascellare.
A tal fine, dopo essersi messi in sicurezza afferrando con una mano la capezza, con l'altra mano si palpa nella porzione medio-caudale dello spazio intermascellare, eventualmlente schiacciando leggermente i linfonodi contro la parete mediale della mandibola.

Se abnormemente ingrossati, possono rendersi apprezzabili anche alttre stazioni linfonodali, in particolare i retrofaringei, i cervicali superficiali e gli inguinali superficiali.

Linfonodi esplorabili nei carnivori domestici

Nei carnivori domestici vanno ricercati:
- i linfonodi sottomascellari e perifaringei,
- i prescapolari,
- i poplitei
.

Se abnormemente aumentati di volume, possono rendersi apprezzabili i linfonodi inguinali e, attraverso la palpazione dell'addome, dei linfonodi addominali (lombari).

I linfonodi perifaringei sono cercati inserendo nello spazio intermascellare la punta delle dita e retraendole esercitando una piccola pressione contro la parete interna della mascella.

I linfonodi prescapolari sono cercati spingendo la punta delle dita profondamente verso l'entrata del petto, per poi retrarle esercitando una piccola pressione contro la scapola. In questo modo il linfonodo prescapolare verso l'esterno e può essere finalmente palpato nella sua interezza.

I linfonodi poplitei vanno palpati facendo scorrere le dita nel cavo popliteo.