Esame Clinico Illustrato
EOP apparato digerente: esame del fegato
Nel cavallo il fegato non è - per la sua posizione all'interno della cupola diaframmatica e per il fatto che non deborda
oltre il margine polmonare posteriore - accessibile ad un esame fisico diretto.
Tuttavia una percussione eseguita nella porzione più posteriore del polmone di destra, eventualmente estesa al di dietro del limite polmonare,
potrebbe, in caso di epatomegalia, evidenziare uno smorzamento della sonorità polmonare o addirittura una schietta sonorità subottusa/ottusa.
Nel bovino il fegato è più accessibile ad un esame percussorio in quanto deborda parzialmente dal limite polmonare destro,
entrando così a diretto contatto con la parete costale; in questa zona si rileva perciò normalmente un'ottusità assoluta.
Fisiologicamente questa zona è situata fra il 10° e il 12° spazio intercostale, a cavallo della linea superiore del Vogel,
corrispondendo ad un area della dimensione di circa un palmo della mano.
Tecnica di percussione del fegato nel bovino
Per eseguire la percussione del fegato si percuote con martelletto e plessimetro lungo la linea superiore del Vogel,
partendo a livello di una sonorità nota, come quella chiara polmonare.
Procedendo caudalmente si incontra la zona di passaggio fra il suono chiaro polmonare e quello ottuso epatico.
Si continua, quindi, ancora in direzione caudale fino a quando la zona di ottusità epatica viene sostituita da sonorità più chiare
legate alla presenza di visceri intestinali.
Fatto ciò si ritorna al punto di passaggio fra polmone e fegato per eseguire una percussione a raggiera
che delimiti l'estensione dell'area di ottusità epatica.
Nei carnivori è possibile eseguire una palpazione del fegato spingendo la punta delle dita dietro gli archi costali
cartilaginei in direzione craniale, riuscendo ad apprezzare così, soprattutto nei cani magri e nei gatti, il sottile margine epatico,
che normalmente non deborda.
Si consiglia di porre il soggetto, durante questo esame, in posizione seduta, o, meglio ancora, laterale, o supina.
Con la percussione digitale si rileva una zona di ottusità parallelamente e dietro il limite polmonare, a destra lungo
l'intero limite, a sinistra soltanto lungo il suo terzo inferiore, di qui congiungentesi poi, a livello del 7°-8° spazio
intercostale, con quella del lato opposto.