Le personalità individuali che vivono all'interno del dipartimento, amalgamatesi, diventano bene della comunità lavorativa
che si riverbera sul territorio che la circonda e si mette a sua disposizione.
E’ questa la terza missione,
la mia idea di integrazione con l’intera società ed il mondo del lavoro. Un dipartimento che forte della sua storia e delle sue qualità si mette al servizio per
fornire collaborazioni e supporto scientifico alle imprese, garantire formazione a tutti i livelli e favorire, magari d’intesa con gli enti locali, processi
di miglioramento della sostenibilità sociale e, perché no, ambientale.
in particolare sento forte:
o l’idea, quasi banale, di “offrire” le nostre raccolte museali o librarie, per visite a scolaresche, a gruppi di persone anziane o a categorie con disagio;
o il coinvolgimento dei nostri studenti in attività di pet therapy (con la regolamentazione e l’impiego dei tanti “amici dell’uomo” presenti all’interno delle nostre strutture, trasformandoli così da una criticità più volte riferita in questi anni a punto di forza);
o la possibilità di mettere le nostre conoscenze a favore della cittadinanza con attività di divulgazione scientifica e culturale (faccio alcuni esempi: igiene dell’alimentazione, impatto delle produzioni animali sull’ambiente, gestione dei “pet” in appartamento, zoonosi, etc);
o l’eventualità di mettere a disposizione i nostri spazi (una volta adeguatamente riqualificati) per riunioni e/o convegni organizzati dalle aziende del territorio ozzanese;
o il valore aggiunto che potrebbe derivare dal godere di attività di volontariato sociale da parte di associazioni del territorio nella valorizzazione e nel recupero del nostro patrimonio storico-culturale;
o le attività di cooperazione internazionale.